La nascita della Repubblica e la sua Costituzione

Sulla nascita della Repubblica cfr. la relativa pagina del sito principale e il manuale § 17.1-2, pp. 631-644.

Ecco una videolezione sulla nascita della repubblica e sull’ispirazione fondamentale della nostro Costituzione:

Fruisci anche di questa puntata di Passato e presente sulla costruzione politica della Costituzione.

La Costituzione Italiana (cfr. anche la pagina del sito principale dedicato al tema e  il manuale di storia, § 17.2La Costituzione e le istituzioni repubblicanepp. 637-39), che presenta alcune caratteristiche generali che la differenziano dal precedente Statuto Albertino (come la rigidità, ad esempio) (cfr.  l’appendice al manuale intitolata Cittadinanza e Costituzione [d’ora in poi C.C.], Introduzionepp. 1-4), dopo l’enunciazione dei Principi Fondamentali (artt. 1-12), è divisa in due parti, Prima e Seconda. La Prima enuncia i diritti e i doveri dei cittadini, mentre la Seconda tratta dell’assetto istituzionale.

Poiché i diritti e i doveri scaturiscono fondamentalmente dai principi conviene partire da questa parte. L’assetto istituzionale, infatti, può essere visto come lo strumento attraverso il quale garantire i diritti e i principi enunciati.

La nostra Costituzione ha un’anima liberale (che si può far risalire alla Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino francese del 1789), tesa a difendere i diritti civili fondamentali, ma ha anche un’anima democratica e una sociale (dovute storicamente all’influenza esercitata nella stesura della Costituzione dai partiti di massa cattolico, socialista e comunista).

Ecco una scheda sull’articolazione della nostra Costituzione dal punto di vista delle sue diverse “anime”.

Sui diritti (rapporti) civili ecco la mia videolezione:

Cfr. anche C.C., pp. 59-62; pp. 68-71; pp-.75-78; sulla libertà religiosa, cfr. C.C., pp. 101-107.

Puoi fruire anche di questi brevissimi video sulla libertà di pensiero e sul diritto di difesa (in tribunale).

Per quanto riguarda la condizione giuridica dello straniero (tutelato in quanto persona, non in quanto cittadino), in rapporto con il diritto internazionale, ecco una brevissima riflessione di Giuliano Amato.

Possiamo poi meditare sul passaggio dai diritti civili ai diritti e doveri sociali riflettendo, con altrettante brevissime schede video, sui valori (kantiani) costituzionalmente garantiti del rispetto, della dignità e della solidarietà.

Sull’eguaglianza in quanto eguaglianza sostanziale e non solo formale ecco un brevissimo video.

Sui rapporti economici (con particolare riguardo al diritto al lavoro, alla libertà d’iniziativa economica e ai limiti della proprietà privata) ecco la mia videolezione:

Cfr. anche C.C., p. 66La democrazia sociale ed economica, ma soprattutto C.C., pp. 81-89.

Sul passaggio dai diritti civili ai diritti sociali, mediato dal fondamentale art. 3, ecco una brevissima scheda video, che termina proprio con un riferimento all’art. 4, che proclama il diritto al lavoro. Su quest’ulitmo ecco la corrispondente scheda video, a cui possiamo associare un’altra scheda sul diritto alla giusta retribuzione.

Sui rapporti etico-sociali (con particolare riguardo al diritto all’istruzione e alla salute e al diritto di famiglia) ecco la mia videolezione:

Cfr. anche C. C., pp. 63-66pp. 109-117.

Sul diritto alla salute, in particolare, cfr. questa brevissima scheda video (di grande attualità data l’emergenza sanitaria nazionale) che illustra anche i tratti di interesse bioetico di tale diritto.

Sul valore costituzionale della cultura ecco la corrispondente scheda video.

Sui diritti politici ecco la mia videolezione:

Cfr. anche C.C., pp. 66-67.

Possiamo, infine, collegare il tema dei diritti politici al più generale assetto istituzionale della repubblica, trattato nella Seconda parte della Costituzione, cfr. C.C., pp. 5-58), con particolare riguardo alle autonomie locali e alla minoranze linguistiche (cfr. C.C., pp. 91-99), nonché ai rapporti internazionali e alla bandiera (cfr. C.C., pp. 119-141).

Sull’assetto istituzionale ecco la mia videolezione conclusiva di questa unità didattica dedicata alla nostra Costituzione: