Introduzione alla filosofia

Verifica strutturata

Dalla lettura di Platone e Aristotele risulta che la filosofia
è fine a se stessa, quindi logicamente non serve se non a se stessa
pur essendo fine a se stessa può comunque servire ad altro
sembra fine a se stessa, ma in effetti viene studiata per la sua utilità
è fine a se stessa come la poesia e il gioco

Secondo Aristotele l'uomo ha cominciato a filosofare
per liberarsi dall'ignoranza
per risolvere problemi pratici
perché la filosofia è fine a se stessa
quantunque ciò non fosse affatto necessario

Secondo quanto abbiamo visto la filosofia è un'attività
propria di ogni uomo che si chieda il perché delle cose e non si accontenti delle prime risposte
propria di coloro che storicamente ricordiamo come filosofi
che implica disinteresse, intelligenza, cultura
che può essere svolta solo se sussistono i prerequisiti nel curriculum di uno studente

Cominciamo a leggere Platone perché
Socrate, di cui Platone narra, è il primo filosofo di cui si ha memoria
i suoi 118 dialoghi sono facili da leggere e da comprendere
è il primo filosofo di cui sono rimasti tutti gli scritti e che si occupa di tutti i fondamentali temi
ha posto e risolto tutti i problemi filosofici principali

Il primo filosofo di cui si ha notizia è
Platone
Aristotele
Socrate
Talete

La filosofia si distingue, per esempio da scienza, tecnica e religione, perché
è fine a se stessa e si disinteressa della soluzione di problemi pratici
non si accontenta delle spiegazioni razionali, ma vuole intuire la verità col sentimento
ha per oggetto la natura, ma la indaga razionalmente e in modo disinteressato
ha per oggetto l'intero, inoltre lo indaga razionalmente e in modo disinteressato

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